Coronavirus, perché questa potrebbe essere la settimana cruciale. La giornata di sabato è stata una delle più difficili da digerire nella lotta al Coronavirus, ma domenica c’è stata una inversione di tendenza. Che fa ben sperare.
Il bollettino della Protezione Civile della giornata di sabato ha annunciato che, purtroppo, erano decedute quasi 800 persone. Domenica, invece, si poteva notare un calo, anche per quanto riguarda i contagi positivi.
Franco Locatelli, che è il Presidente del Consiglio Superiore di Sanità, era seduto al fianco di Angelo Borrelli, Capo della Protezione Civile. Riguardo al calo di contagi e deceduti della giornata di domenica, ha rilasciato un commento su Radio Capital.
Il segnale di Domenica, secondo Locatelli, dovrebbe essere colto in maniera positiva, come riporta Today. E’ giusto avere speranza, ma è altrettanto giusto non allentare la presa. “Questa è indubbiamente la settimana cruciale, in cui i dati sono molto importanti.”
In un solo giorno, infatti, si erano registrati 1000 contagi in meno. Un numero, un calo significativo, che può voler significare che siamo vicini alla parabola discendente. Fondamentale è, però, seguire le regole.
Inversione di Tendenza: settimana cruciale per il Coronavirus
Come ha fatto notare Locatelli, l’Italia ha adottato un modello di chiusura tale da consentire una minore diffusione del Coronavirus. In questa settimana, più che mai, è fondamentale ascoltare le direttive del governo.
Vuol dire rimanere in casa, se non per ragioni necessarie, come lavoro, salute o rifornirsi di viveri e di medicine. “In questa settimana, vedremo se ci sarà l’inversione di tendenza.” Se ciò avverrà, i contagi cominceranno ad abbassarsi.
Allo stesso modo, aggiunge Locatelli che, purtroppo, i laboratori stanno gestendo gli esiti dei tamponi come meglio possono. Il potenziale non è immenso, infatti fa notare che se ne controllano circa 10-20 mila al giorno.
Dobbiamo, dunque, sperare che l’inversione di tendenza continui, che i deceduti e i contagiati continuino a calare in qualche modo. E’ indispensabile, però, fare ognuno la nostra parte contro l’epidemia di Coronavirus attualmente in atto: restiamo a casa.