Un bambino di 12 anni ha deciso di scrivere una lettera molto speciale. In questa lettera ha riportato il suo pensiero, molto affettuoso, su Davide Astori.
Il pensiero è rivolto in particolare modo a Vittorio, la figlia di Astori. “Cara Francesca, di’ a tua figlia che papà era un grande.”
Astori, il Capitano della Fiorentina e uno dei difensori della Nazionale, era un uomo molto amato da tutti. Un ottimo capitano, un uomo buono, ma ancor di più un marito e un padre meraviglioso.
A Firenze lo chiamavano il Gigante Buono. Allora, questo dodicenne, di nome Giovanni, ha deciso di scrivere una lettera per Vittoria.
Non sa ancora che il suo papà non c’è più. Un giorno però se ne renderà conto e sarà un momento durissimo: questo deve aver pensato Giovanni, che ha voluto così “colorare” il desolante ritorno alla realtà di questa famiglia spezzata dal dolore con una lettera lasciata fuori dalla porta di casa Astori.
Un post-it verde rivela il destinatario («X Francesca») a cui si rivolge poi immediatamente:
«Ciao Francesca tu non mi conosci e penso che non mi conoscerai mai, però voglio dirti di dire a tua figlia che suo padre era un grande, un super uomo». E alla fine una parentesi: «Scusa, non avevo il viola».
Già, il viola della Fiorentina. Un colore che nasce dalla mescolanza del blu e del rosso. Il primo incarna la saggezza, quella di un capitano come Davide, e il secondo l’amore, quello che darà a una giovane mamma come Francesca la forza di andare avanti e proteggere la sua francesca.
Quella saggezza e quell’amore che a 12 anni sembrano già abitare nel cuore del piccolo Giovanni il cui pensiero, in questa tragedia immensa, è valso forse più di milioni di fiori e parole.