La preghiera a S. Caterina da Siena nei confronti di tutti i peccatori per liberare la loro anima grazie alla forza e all’amore nei confronti di Gesù Cristo. Nella sua supplica che vogliamo darvi la possibilità di recitare oggi, la Santa parla del grandissimo valore che Dio ha nel suo cuore e di quanto sia importante omaggiarlo ogni giorno.
Caterina da Siena più volte sottolinea e menziona il sangue di Gesù con cui, cerca di cogliere tutta la passione che quest’ultimo ha offerto per salvare ognuno di noi. La preghiera di oggi può essere recitata tutti i giorni prima di andare a dormire oppure la mattina appena svegli. Essa è in grado di aiutale e “ripulire” il cuore di tutte le persone che in diverse occasioni hanno peccato.
Abbracciamo le parole di Santa Caterina da Siena e recitiamole tutte le volte in cui sentiamo di aver peccato. Grazie ad essa infatti, possiamo liberarci e alleggerire il nostro cuore che porta con sé un grande dolore e un grande impegno quotidiano.
Santa Caterina da Siena sarà in grado di ascoltarvi, comprendervi e aiutarvi nei momenti più difficili anche grazie al suo fortissimo legame con Gesù. Recitiamola insieme e apriamo il nostro grande e immenso cuore.
La preghiera a S. Caterina da Siena per i peccatori e la forza del sangue di Gesù
Dio eterno […] oggi grido dinanzi alla misericordia tua che tu mi dia di seguire la verità tua con cuore schietto; dammi fuoco e abisso di carità; […] dà, Padre, agli occhi miei fonte di lacrime, con le quali io inchini la misericordia tua sul mondo e particolarmente sulla sposa tu.
Chi potrebbe mai palesare i fiumi di lacrime, i profondi sospiri, il fervore dell’orazione, i pianti a singhiozzo, gli incredibili sudori coi quali, giorno e notte, si affannava per impetrare dal suo Sposo, per ciascun uomo, la salvezza? così testimonia il suo padre e figlio spirituale, P. Raimondo da Capua.
Una volta, essendo in estasi, fu udita parlare col suo Sposo, così: ‘Signore, come potrò essere contenta fino a che uno solo, creato come me a tua immagine e somiglianza, perisca? Io non voglio che nemmeno uno dei miei fratelli si perda. Voglio che tu li guadagni tutti a maggior lode e gloria del tuo nome.
Se la tua verità e la tua giustizia lo permettessero, io vorrei che l’inferno fosse distrutto, o almeno che nessuna anima vi scendesse. Se, salva l’unione della tua carità, io fossi posta sulla bocca dell’inferno per chiuderla sì che nessuno vi potesse più entrare, sarebbe per me cosa graditissima, perché così tutti si salverebbero.
Photo in evidenza via: Radiospada.org