La storia che stiamo per raccontarvi vede protagonista il piccolo e dolce Romeo, un tenero cucciolo di cane che purtroppo a solo un mese di vita ha conosciuto la cattiveria di alcune persone. Ci troviamo a Olbia dove, diversi mesi fa precisamente a febbraio, il rifugio che ha ospitato il pelosetto ha voluto raccontare la sua storia.
Il cagnolino dal pelo bianco e dal cuore grande era stato abbandonato dalla propria famiglia quando aveva solo un mese di vita. Indifeso, spaventato, sotto alla pioggia e al freddo era stato lasciato dai suoi genitori umani perché cieco.
Una scelta bruttissima che ha segnato profondamente i primi giorni di vita di Romeo. A salvargli la vita dopo diverso tempo da solo, sono stati i volontari di una struttura ad Olbia. Quest’ultimi si sono presi cura di lui come un vero e proprio figlio, scrivendo una lunga lettera che manifestava tutto il suo dolore.
La storia di Romeo, il cucciolo abbandonato perché cieco: “I miei occhi non vedono ma sento l’amore intorno a me”

Il canile di Olbia ha così affermato: “I suoi occhi non vedono, adesso verrà sottoposto a tutte le visite e le analisi del caso. Il tutto in modo da impostare per lui la maggiore terapia possibile. Soltanto in un secondo tempo il nostro piccolo eroe sarà dato in adozione”.
Moltissime sono state le persone che si domandate come la cattiveria delle persone potesse essere così grande. Sono tanti infatti quelli che si sono spinti avanti con l’intenzione di poterlo adottare il prima possibile.
La storia del piccolo Romeo ha così commosso tutti gli utenti social trovando solidarietà, affetto, amore ma anche immense carezze da parte delle volontarie. Il piccolo fin da subito ha ricevuto tutte le cure dovute per cercare di riprendersi da quei lunghi giorni al freddo e di pioggia.