Qual è la storia di Santa Lucia e perché nel giorno della sua celebrazione non mangiamo né la pasta né il pane? La sua storia inizia a Siracusa, durante il III secolo. Lucia nacque in una famiglia nobile, purtroppo, a quei tempi, le numerose persecuzioni ai danni delle famiglie cristiane erano all’ordine del giorno.
Così, per trarre in salvo la piccola e la propria famiglia, i genitori di Lucia decisero di scappare. Nonostante fin da ragazza fosse promessa sposa, Lucia ha sempre e solo amato Dio e servito la fede. E la fede proprio l’ha salvata.
La madre di Lucia, infatti, aveva gravi problemi di salute, tra cui emorragie. Lucia, dunque, decise di andare sul Santo Sepolcro di Sant’Agata per pregare e per chiedere una intercessione. Al suo ritorno, scoprì che la madre era guarita.
Vedendo il risultato della preghiera a Sant’Agata, in Lucia si rafforzò la fede: purtroppo, però, il promesso sposo non reagì bene alla notizia. Decise di perseguitare Lucia, e lo poté fare anche a causa delle persecuzioni ai danni dei cristiani: l’Imperatore Diocleziano le approvò.
La storia di Santa Lucia

Nonostante le proteste di Pascasio, che tendò di convincerla in ogni modo, Lucia decise di continuare a perpetrare la sua fede cristiana e di stare vicino a Dio. Purtroppo, però, fu al contempo allontanata da tutto e da tutti.
Volevano mandarla al postribolo, ma non riuscirono a portarla via: per questo fu accusata di stregoneria. In lei, in realtà, era forte la fede. Pare che, purtroppo, perì a causa di un colpo di spada alla testa e che le furono portati via gli occhi.
Venendo alla leggenda, perché non mangiamo pane e pasta? La data della sua morte è fissata al 13 Dicembre del 304. Le sue gesta furono condivide in ogni parte della Sicilia. Tornando indietro nel tempo, nel 1646, possiamo scoprire il perché della privazione di pane e pasta.
Era il 13 Maggio del 1646: una colomba si posò sulla Cattedrale. La colomba, al tempo stesso, annunciò la fine della carestia che aveva messo in ginocchio la Sicilia.
Nello stesso momento, dal porto, giunse una voce: i cereali stavano arrivando, e tutti avrebbero potuto mangiare. Il popolo siciliano ringraziò Lucia per il cibo e per le preghiere. Il grano, in seguito, fu condito con l’olio: questa è la cùccia.
La Chiesa decise di proporre a chiunque volesse di evitare il consumo della pasta e del pane proprio per ringraziare la Santa e il miracolo.