Si risveglia dal coma dopo 12 anni Martin Pistorius che, una volta riabbracciata la sua famiglia ha raccontato cosa ha visto e sentito in questi lunghi anni. La storia incredibile di questo ragazzo ha fatto il giro del mondo in pochissime settimane, rispondendo a molte delle domande che vengono fatte in merito ai momenti vissuti quando si è in coma.
Martin viveva in Sudafrica insieme ai propri genitori Joan e Rodney e studiava per diventare un bravissimo tecnico elettronico. Purtroppo però, quando aveva solamente 12 anni, è stato colpito da una grave e strana malattia che lo spinge ad un coma lungo altrettanti 12 anni.
I sintomi sono iniziati nel 1988 da un semplice e banale mal di gola smettendo poi di camminare e di mangiare. Un peggioramento avvenuto giorno dopo giorno causato da una malattia neurovegetativa degenerante che lo portava ad avere possibilità di vita davvero basse.
Si risveglia dal coma dopo 12 anni: l’incredibile storia di Martin Pistorius
Ogni giorno nonostante gli anni di coma, i genitori non si sono mai arresi cercando di incoraggiando e parlandogli come fosse ancora tra di loro. Per ben quattro lunghi anni Martin visse senza potersi muovere, camminare, ridere o piangere. Solo nel 1992 avvenne quello che la famiglia chiamò ‘inaspettato miracolo’.
A distanza di diversi anni dall’inizio del buio, Martin è stato protagonista di un vero e proprio miracolo. Nel 1992 infatti, il ragazzo iniziò a percepire la presenza delle persone vicino a lui, ascoltando e potendo vede tutto.
In un primo momento i medici non si accorsero di questo cambiamento, fino alla conferma della sua piena coscienza. Una risalita che ebbe inizio in modo graduale, prima attraverso un computer per comunicare riprendendo pian piano in mano la sua vita.
A distanza di anni Martin è riuscito a trovare l’amore sposandosi e aprendo un’azienda tutta sua di web disegn. La sua compagnia di vita è l’assistente sociale che si in passato si era presa cura di lui con amore e affetto sincero.
Sua moglie in un’intervista aveva così concluso affermando: “Ok, è su una sedia a rotelle e può parlare solo attraverso un programma al computer. Ma io questo ragazzo semplicemente lo amo”. Una dichiarazione d’amore che ha lasciato il segno dei cuori di tantissime persone.