Attenzione alle nuove truffe telefoniche: Smishing e Vishing, come difendersi. Nell’era dei social e del web, sono in costante aumento le truffe telefoniche: cosa sapere a riguardo e a cosa dobbiamo prestare maggiore cura.
Il mondo del web, da una parte, ci ha permesso di trovare lavoro, di creare contatti, di ampliare la nostra sfera di conoscenze. Tuttavia, con e-mail e numeri seriali rubati, è bene difendersi anche dalle truffe telefoniche.
Come fanno effettivamente i ladri a rubare le nostre carte? Spesso, le banche ci inviano tramite e-mail i numeri seriali: alcuni truffatori riescono anche ad intercettare questi numeri. E qui scatta la truffa.
Alcuni, infatti, una volta ottenuto il numero seriale, contattano direttamente gli istituti di credito per ottenere maggiori info. Non solo: chiameranno anche voi, spesso fingendo di essere nelle forze dell’ordine.
Prima di tutto, dunque, è importante capire a chi dobbiamo rispondere. Le banche raramente ci chiameranno; lo faranno solo se noi abbiamo richiesto un contatto telefonico.
Le truffe telefoniche: cosa sapere
E’ già capitato, ad esempio, che i truffatori chiamino però direttamente le banche: si dicono delle forze dell’ordine e chiedono il numero di telefono delle persone coinvolte.
Come fanno? Si costruiscono una identità convincente. Sulla rete, infatti, purtroppo, sono disponibili troppi dei nostri dati personali. E proprio questi dati personali li rendono credibili.
Una volta ottenuto il vostro numero di telefono, proveranno a chiamarvi e qui scatterà la truffa telefonica. Diranno di essere un dipendente della banca e che occorrono i vostri pin personali.
La polizia postale è intervenuta spesso sul loro sito ufficiale per diffidare tutte le persone a credere a chi chiama al telefono e vuole i nostri pin. Purtroppo, i codici danno accesso alle carte.
Non diamo mai, in nessun caso, le nostre credenziali ad altre persone, poiché potranno avere accesso alla Home Banking e potranno portarci via i nostri soldi.
Se sospettiamo di avere ricevuto una truffa telefonica o una telefonata diversa dal solito, non facciamoci scrupoli a segnalarla direttamente alla polizia, che prenderà le dovute precauzioni.