Per alleviare il dolore della sciatica, le migliori soluzioni che non prevede l’assunzione di alcun tipo di medicinale sono, praticare yoga e consultare un chiropratico. Ma tra le varie cure, possiamo utilizzare dei piccoli alleati contro questi terribili dolori, e tra i vari spicca la Curcuma, una delle alternative naturali maggiormente utilizzata.
Difatti, secondo alcuni esperti, l’utilizzo di questa spezia che contiene la curcumina, è molto utile per tonifica e ridurre l’infiammazione cronica. Uno dei metodi più conosciuti ed utilizzati per sfruttare le qualità della Curcuma, è quello di scaldarla nel latte assieme a dell’olio di cocco e ad un po’ di pepe.
Quest’ultimo ingrediente è molto utile per una sostanza che contiene; la piperina. Questa sostanza è molto utile per assorbire con più facilità i nutrienti necessari. Esistono in commercio degli integratori d’assorbimento composti da curcumina e piperina.
Un altro metodo molto sfruttato è utilizzare la Curcuma come condimento del tè calco, o come condimento dei vostri piatti. Vogliamo ricordarvi che questa sostanza aiuta ad abbassare il livello degli enzimi che aumentano la concentrazione dell’infiammazione., ed inoltre alleviano il dolore ed il gonfiore della sciatica.
Solitamente, il dosaggio suggerito per una persona adulta e sana è di 300 mg di Curcuma da prendere 3 volte al giorno, così da alleviare il dolore e l’infiammazione. Nel caso in cui, fate uso di altri farmaci dovrete rivedere il dosaggio.
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Inoltre, questa spezia è stata utilizzata per secoli nella medicina ayurvedica per trattare l’artrite. Questo può far intendere quando sia tra i migliori antinfiammatori non steroidei. La Curcuma è un inibitore degli enzimi COX-2, che assieme agli enzimi COX-1 sono quelli che danno inizio al processo di infiammazione.
COX-1 è l’enzima che ha il ruolo di mantenimento, mentre il COX-2 è il responsabile dell’aumento dell’infiammazione. I Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), che includono l’aspirina, ibuprofene e naprossene, non agiscono in modo selettivo, andando a inibire entrambi gli enzimi COX-1 e COX-2 per fermare l’infiammazione. In questo modo, questi farmaci vanno a colpire l’equilibrio degli enzimi COX-1.
Questo, nel lungo periodo potrebbe portare a gravi problematiche per lo stomaco, per questo consigliamo sempre di rivolgersi ad un medico che può consigliarvi cosa e come utilizzare questi farmaci.
Una delle caratteristiche più importanti della Curcuma è che riesce ad inibire solamente gli enzimi COX-2. Proprio per questo motivo, da molti anni le aziende farmaceutiche cercano di ricreare un farmaco con la stessa caratteristica della spezia in questione.
Il sito web Cettinella.com consiglia dei rimedi naturali, ma non ne consiglia l’uso al posto dei trattamenti medici che, invece, sono sempre raccomandati. Ascoltare il parere di un medico è consigliato nel caso di problematiche gravi. Lo scopo del sito è di condividere dei rimedi, dei segreti della natura.