Vi siete mai chiesti perché i gatti, dopo essere andati nella sabbia, corrono come pazzi? Dopo avere espletato i propri bisogni, perdono un po’ il controllo. Qualche secondo o minuto dopo, però, ritorna tutto alla normalità.
Ma che cosa succede nello specifico in quegli attimi? Perché il nostro gatto si comporta in questo modo? Sembra assurdo, ma una spiegazione scientifica. Gli esperti, infatti, affermano che potrebbe trattarsi di una traccia primitiva del comportamento felino.
Tale gesto ha il nome di attività da compressione. I nostri gatti, infatti, vivono in un ambiente totalmente naturale, privo di stimoli rurali e selvatici. Quando i gatti erano randagi, non potevano rimanere vicini ai propri bisogni.
Sì, poiché i predatori li avrebbero potuto trovare facilmente. Dunque, non è un comportamenti bizzarro o fuori dalla norma. Semplicemente, il nostro gatto si ricorda di quando era un felino allo stato selvatico.
Perché i gatti corrono?
L’istinto predatore del gatto, alla fine, si tende a perdere, soprattutto quando il gatto ormai è domestico da anni. In alternativa, oltre alla spiegazione antropologica, i veterinari suggeriscono che i gatti possano avere difficoltà andare in bagno.
Dunque, se non riescono a espletare i propri bisogni, quando alla fine lo fanno, si sentono quasi “contenti” per averlo fatto! Insomma, possiamo definirlo un procedimento del tutto naturale, qualcosa che anzi identifica il gatto in quanto tale.
I nostri amici felini sono molto particolari. Ogni gatto ha delle abitudini che potremmo definire bizzarre, ma fa tutto parte del suo processo naturale. Voi padroni di gatti, dunque, quando li vedete correre dopo che escono dalla sabbia non temete!
E’ probabile che l’istinto di fuggire sia dovuto anche alla presenza di un altro gatto. Insomma, potrebbe anche essere una sorta di gioco tra loro. Come si suol dire, queste sono dinamiche tra gatti e in quanto tali possiamo solo osservarle!