Preghiera a San Bartolomeo Apostolo per la difesa di tutti i bambini del mondo dalle insidie della vita e della quotidianità. Esso è nato nel I secolo in Galilea e conobbe Cristo grazie all’apostolo Filippo. La sua grande storia viene ricordata per le numerose guarigioni nei confronti delle persone malate e per gli ossessi.
Il percorso di San Bartolomeo fu caratterizzato da diverse difficoltà che riuscì a superare grazie alla preghiera e alla fede in Dio. Nella giornata della sua festa recitiamo questa preghiera per chiedergli di difendere i nostri bambini dalle insidie della loro quotidianità. Questa supplica nei suoi confronti li proteggerà e ci aiuterà ad alleggerire le nostre ansie e le nostre più grandi paure.
Lasciamo che l’Apostolo ascolti le nostre parole a lui dedicate e possa donarci una grazia profonda e vegliare sui bambini che si trovano in grandi difficoltà. Una dolce supplica che possiamo recitare tutte le sere prima di andare a dormire oppure la mattina appena sveglie prima di iniziare una nuova giornata di impegni.
Preghiera a San Bartolomeo Apostolo, sii il difensore dei nostri bimbi
O San Bartolomeo, nostro Patrono e Protettore dal trono dove siedi glorioso, alla destra dell’Agnello stendi la tua mano a nostra difesa. Ti preghiamo di allontanare da noi gli orrori delle guerre, le divisioni, le rovine dei terremoti. A te affidiamo o Apostolo di Cristo, i papà e le mamme, colonne della società. Perché siano ardenti di fede e di carità generosi educatori, forgiati dalla Parola di Dio. Fa che non vengano mai meno a questa missione altissima che Dio ha loro affidato e guardino sempre di più a Cristo Gesù. Nel riconoscerlo quale unico Maestro e Signore.
Il coltello nella tua mano è vessillo e simbolo del sacrificio, insegna ai papà e alle mamme che la loro vita è totale oblazione per il bene dei figli, dell’umanità e della Chiesa. Nel contempo ti preghiamo, che la tua destra benedicente possa far scendere copiose benedizioni sulle famiglie che si trovano in difficoltà spirituali e temporali. Perché in esse torni con la tua intercessione la serenità e la pace. Sii il difensore dei nostri bimbi che ignari dalle insidie che li circondano, portano nelle nostre strade la gioia e la luce del loro candore immacolato.
Difendici dagli assalti di Satana che ci insidia con la stampa corrotta, con correnti di pensiero in contrasto al vangelo, con il ricorso alla magia e alla superstizione, con la divisione nelle famiglie. Ti preghiamo, o Santo Protettore per i nostri giovani. Che inquieti corrono su tante vie non buone attingendo acqua in cisterne screpolate dimenticando la parola del maestro “Chi ha sete venga a me e beva”
Hanno sete di verità e di amore ma bevono acqua malsana di dottrine prive di vita. O san Bartolomeo, tu che a piedi scalzi ha percorso le terre più impervie in cerca di anime non trascurare questa porzione del gregge di Cristo esposto a tanti pericoli. Ai nostri giovani mostra la via diritta della fede che dona salvezza e vera pace. Ti preghiamo ora per gli infermi.
Il dolore è spesso pane quotidiano di tanti tuoi figli desolati ed afflitti. Consolali, o nostro Patrono, ottieni la forza e la rassegnazione che solo la fede sa infondere affinché il dolore del corpo purifichi le anime e le renda più preziose dinanzi a Dio. Ottieni agli infermi il dono interiore della pace che compensa i dolori del corpo e le afflizioni dell’anima. Assisti coloro che hanno compiti di responsabilità nell’amministrazione della cosa pubblica. Affinché prevalga il bene comune per il progresso civile e sociale della comunità ed il cuore sia aperto alla necessità dei più bisognosi.
O perla preziosa agli occhi di Gesù, intercedi per noi, affinché aumenti in noi la fede, quella fede che tu predicasti con spirito vivo e ardente, senza falsità. Dai coraggio nel testimoniare la nostra fede in Cristo morto e risorto, infondi nel cuore di molti che la fede senza le opere è morta. Che la vera fede ci rende forti, zelanti nel lodare il Signore e nel servire i fratelli, mentre una fede languida rende triste la vita.
Il nostro pensiero, in questo momento, va ai nostri missionari, chiamati oggi ad annunciare Gesù per le vie del mondo. Sii per loro sicuro compagno di viaggio. Infine ti chiediamo, di ottenerci una scintilla del tuo amore per i fratelli. Tu, hai dato per essi il sangue a suggello di un’autentica amicizia nel nome di Gesù. Come il Maestro ci fai comprendere che nessuno ama i fratelli più di colui che per essi dona la vita.
Ti preghiamo, fa che nella nostra Comunità riviva l’amore che Gesù portò fra gli uomini e che resi uniti e forti i primi cristiani nei quali si legge che formavano un cuore solo e un’anima sola. Fa che i discepoli di Gesù abbiano ancora il distintivo della carità. Così come egli disse: “Da questo riconosceranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri”.
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