Se anche voi vedete male da vicino, vi conviene leggere meglio, fate attenzione. La presbiopia, la condizione secondo la quale vediamo male da vicino, può presentarsi intorno ai 40/50 anni di età. Come si manifesta il disturbo della vista?
In particolare, infatti, i problemi si cominciano a presentare quando abbiamo difficoltà a leggere da vicino. Un difetto del tutto fisiologico della vista, che dobbiamo far controllare a un oculista: serviranno delle lenti correttive.
Secondo le statistiche, infatti, si comincia a soffrire di presbiopia dopo i 40 anni di età: il 41% degli adulti potrebbe trovarsi a combattere contro questo problema. Inoltre, dopo i 50 anni di età, le percentuali crescono al 53%.
Quali sono i primi sintomi di vedere male da vicino? Prima di tutto, infatti, potremmo avere difficoltà nella lettura di libri o dal cellulare. Ci capiterà dunque di allontanare lo scritto per leggere meglio quanto riportato.
Capita anche di avere difficoltà con gli oggetti, specialmente con i più piccoli. Anche in questo caso non lo metteremo bene a fuoco da vicino, ma dovremo allontanarci per osservarlo meglio. Vediamo gli stati della presbiopia.
Cosa sapere sulla presbiopia
Fase iniziale
Durante la fase iniziale, non abbiamo grossi problemi di vista. Ogni tanto potremmo avere difficoltà a leggere qualche parola, ed è in questo periodo che vanno eseguiti i primi controlli.
Fase assoluta
Senza lenti adeguate, risulterà impossibile leggere bene alcune parole o caratteri. E’ la fase in cui il peggioramento della vista comincia a dare anche più fastidio e possono sorgere mal di testa.
Fase prematura
Si parla di fase prematura quando la presbiopia si presenta prima dei 40 anni di età. I disturbi della vista sono piuttosto frequenti, ed è questo il motivo per cui dovremmo andare spesso dall’oculista.
Fase crepuscolare o notturna
La fase crepuscolare o notturna della presbiopia è una condizione meno frequente. In questo caso, la difficoltà di leggere si manifesta principalmente quando c’è assenza di luce naturale. In ogni caso, parlare con il proprio oculista è la scelta migliore.
Il sito web parlaredime.it consiglia dei rimedi naturali, ma non ne consiglia l’uso al posto dei trattamenti medici che, invece, sono sempre raccomandati. Ascoltare il parere di un medico è consigliato nel caso di problematiche gravi. Lo scopo del sito è di condividere dei rimedi, dei segreti della natura.
Photo evidenza via: WikiHow