«Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia» è una delle frasi che ci siamo sentiti ripetere più spesso dalle nostre nonne o dai nostri genitori, con delicatezza. Quasi fosse una verità ineccepibile.
Subito scatena in noi moltissime sensazioni, sentimenti ed emozioni di quando eravamo bambini e ci trovavamo a casa dai nonni nel giorno di Santa Lucia, per festeggiare la sua ricorrenza.
Ma qual è il mistero che circonda questa frase? Perché il giorno della festività della Santa Protettrice della Vista dovrebbe essere il più corto dell’anno? Come ogni credenza popolare, ha origini antichissime e ci viene tramandata dai nostri antenati.
Grazie alle scoperte degli ultimi tempi, sappiamo per certo che il giorno più corto coincide con il Solstizio d’Inverno. Non il 13 Dicembre, giorno della festa liturgica. Ma come è nato questo “errore” e perché si è prolungato nei secoli?
Possiamo fare risalire questa credenza fin dai tempi di Giulio Cesare: era il 46 a.C. quando decise di stilare un calendario che potesse tenere il conto dei giorni e dei mesi in modo preciso. Fino ad allora si era fatto un gran pasticcio.
Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia
Purtroppo, il sapere astronomico dei Romani non era così avanzato. In particolare, l’astronomo Sosigene di Alessandria, incaricato di sistemare il calendario, sbagliò a calcolare con esattezza delle date.
Uno dei miglioramenti più importanti si ebbe con l’anno bisestile e l’introduzione definitiva del Calendario Giuliano. Ogni anno, la Terra si muove attorno al Sole compiendo un moto che dura 365 giorni e circa sei ore (in realtà sono 5 ore, 48 minuti e 46 secondi).
Per fare in modo che le sei ore rientrassero nel calendario, si è stabilito che dovesse esserci un giorno in più, il 29 Febbraio. Tuttavia, gli undici minuti di differenza accumulati nel corso dei secoli hanno portato il Calendario Gregoriano a cancellare ben nove giorni dalla faccia della Terra.
I giorni dal 5 fino al 14 ottobre del 1582 non sono mai esistiti. C’è da dire che, per quanto sia sbagliato ritenere il giorno di Santa Lucia come il più corto che ci sia, che il Sole non tramonta poi così tardi rispetto al Solstizio d’Inverno.
La differenza tra i due si stima intorno ai tre minuti. Nel giorno del 13 Dicembre si registra qualcosa di magico e mistico allo stesso tempo: il tramonto del Sole dura molto poco rispetto agli altri giorni. Una sorta di legame che ci tiene legati al passato.