Il Santo del Giorno 21 Aprile è Sant’Anselmo d’Aosta. Uno dei primi Scolastici, un vero e proprio filosofo che seguì le lezioni di Aristotele e che le cristianizzò. Nacque ad Aosta nel 1033 e purtroppo spirò il 21 Aprile del 1109. Seguì la sua vocazione religiosa, cercando di studiare e fece parte dell’Ordine Benedettino, vestendo l’abito religioso.
Era un novizio dedito alla preghiera e alla lettura, un riformatore della vita religiosa. Ebbe una grande forza e dispensò atti di carità. Oggi lo ricordiamo e lo veneriamo con la preghiera verso il Signore. Sant’Anselmo non smise mai, instancabile, di portare la Parola di Dio per le strade del mondo. Fu un modello, un esempio per molti religiosi e dedicò tutta la sua vita al Signore.
Ti prego, Signore, fa’ che io gusti attraverso l’amore quello che gusto attraverso la conoscenza. Fammi sentire attraverso l’affetto ciò che sento attraverso l’intelletto.
Tutto ciò che è Tuo per condizione fa’ che sia Tuo per amore. Attirami tutto al Tuo Amore. Fa’ Tu,o Cristo, quello che il mio cuore non può. Tu che mi fai chiedere, concedi!
Santo del Giorno 21 Aprile: Sant’Anselmo
Insegnami a cercarti, e mostrati a me che ti cerco. Io non posso cercarti se tu non mi insegni, né trovarti se tu non ti mostri. Che io ti cerchi desiderandoti, che ti desideri cercandoti, che ti trovi amandoti, e che ti ami trovandoti.
Io ti riconosco, Signore, e ti ringrazio di aver creato in me questa tua immagine affinché di te sia memore, ti pensi e ti ami.
Ma essa è così consunta dal logorio dei vizi, così offuscata dal cumulo dei peccati, che non può fare quello per cui fu fatta, se tu non la rinnovi e non la ricostituisci.
Non tento, o Signore, di arrivare alla tua altezza perché non paragono affatto ad essa il mio intelletto, ma desidero in qualche modo di intendere la tua volontà, che il mio cuore crede ed ama. Né cerco di intendere per credere; ma credo per intendere. E anche per questo credo: che se prima non crederò, non potrò intendere.
Preghiera
O Dio, Tu hai ispirato a Sant’Anselmo un ardente desiderio di trovare Te nella preghiera, e nella contemplazione, in mezzo al frastuono delle occupazioni umane, aiutaci a dedicare del tempo, uscendo dal ritmo frenetico delle nostre giornate, e dalle preoccupazioni e impegni della vita,
per entrare in colloquio con Te, nostra unica speranza di salvezza.
Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.
A cura dell’Ateneo Pontificio “Regina Apostolorum”