A quanti di voi è capitato di soffrire della Sindrome occhio secco, con poca lubrificazione e bruciore costante? E un fastidio che si estende in tutto l’occhio ed è una patologia che consiste in un’alterazione qualitativa e quantitativa del corso lacrimale.
Ma qual è il reale motivo per cui ci troviamo ad avere gli occhi secchi? Le motivazioni possono essere tante, dallo smog allo stress, ma questa patologia spesso può essere causata da un contatto costante al pc.
Coloro che passano gran parte della loro giornata davanti il loro personal computer, dopo qualche tempo, cominciano ad avvertire bruciore all’occhio e difficoltà della lacrimazione.
Nei casi in cui questa cosa diventa cronica però si deve far ricorso a determinati rimedi medici. La prima cosa da fare è consultare uno specialista che sappia capire quello di cui abbiate bisogno, tenendo conto soprattutto delle vostre condizioni lavorative e delle abitudini quotidiane.
Rimedi contro la secchezza dell’occhio
Nel momento in cui ci si rende conto di avere dei problemi di lubrificazione all’occhio la cosa da fare è quella di chiedere il consulto del proprio medico oculista.
Come abbiamo appena spiegato i motivi che la causano possono essere molteplici e non solo. La secchezza dell’occhio, ad esempio, può dipendere anche dall’eccessivo tempo passato davanti agli smartphone.
I rimedi per curare la secchezza dell’occhio scindono da caso a caso, anche se spesso viene consigliato l’utilizzo delle lacrime artificiali da mettere durante la giornata.
Nel caso in cui la sindrome diventa cronica è sempre meglio ascoltare uno specialista e sceglie la cura giusta. All’Ospedale Mauriziano di Torino, attualmente sono in corso delle visite gratuite in occasione del mese della Prevenzione e della Diagnosi.
In ogni caso le cose da attuare durante la giornata sono i seguenti e ve li elenchiamo di seguito.
- Fare una pausa di 5 minuti ogni ora di esposizione al monitor del pc.
- Evitare i riflessi del monitor, posizionarlo quindi in modo che non rifletta la luce esterna, per cui
- Consigliabile non dare le spalle alla finestra, ma semmai sedersi di fronte.
- Collocare il monitor a una distanza tra i 50 e i 60 centimetri dal viso.
- Assicurarsi che l’ambiente di lavoro sia ben illuminato e che la luce del monitor non sia più forte di quella circostante.
A quanti di voi è capitato di soffrire della Sindrome occhio secco, con poca lubrificazione e bruciore costante? E un fastidio che si estende in tutto l’occhio ed è una patologia che consiste in un’alterazione qualitativa e quantitativa del corso lacrimale.
Ma qual è il reale motivo per cui ci troviamo ad avere gli occhi secchi? Le motivazioni possono essere tante, dallo smog allo stress, ma questa patologia spesso può essere causata da un contatto costante al pc.
Coloro che passano gran parte della loro giornata davanti il loro personal computer, dopo qualche tempo, cominciano ad avvertire bruciore all’occhio e difficoltà della lacrimazione.
Nei casi in cui questa cosa diventa cronica però si deve far ricorso a determinati rimedi medici. La prima cosa da fare è consultare uno specialista che sappia capire quello di cui abbiate bisogno, tenendo conto soprattutto delle vostre condizioni lavorative e delle abitudini quotidiane.
Rimedi contro la secchezza dell’occhio
Nel momento in cui ci si rende conto di avere dei problemi di lubrificazione all’occhio la cosa da fare è quella di chiedere il consulto del proprio medico oculista.
Come abbiamo appena spiegato i motivi che la causano possono essere molteplici e non solo. La secchezza dell’occhio, ad esempio, può dipendere anche dall’eccessivo tempo passato davanti agli smartphone.
I rimedi per curare la secchezza dell’occhio scindono da caso a caso, anche se spesso viene consigliato l’utilizzo delle lacrime artificiali da mettere durante la giornata.
Nel caso in cui la sindrome diventa cronica è sempre meglio ascoltare uno specialista e sceglie la cura giusta. All’Ospedale Mauriziano di Torino, attualmente sono in corso delle visite gratuite in occasione del mese della Prevenzione e della Diagnosi.
In ogni caso le cose da attuare durante la giornata sono i seguenti e ve li elenchiamo di seguito.
- Fare una pausa di 5 minuti ogni ora di esposizione al monitor del pc.
- Evitare i riflessi del monitor, posizionarlo quindi in modo che non rifletta la luce esterna, per cui
- Consigliabile non dare le spalle alla finestra, ma semmai sedersi di fronte.
- Collocare il monitor a una distanza tra i 50 e i 60 centimetri dal viso.
- Assicurarsi che l’ambiente di lavoro sia ben illuminato e che la luce del monitor non sia più forte di quella circostante.