La nostra salute non va mai sottovalutata. Spesso, soffriamo di attacchi di ansia o di panico, ma in realtà si nasconde dietro un problema specifico, come la tachicardia. Quali sono i suoi sintomi per non confonderla con l’ansia.
Dal greco tachys e karia, ovvero battito del cuore accelerato, la tachicardia si manifesta quando il nostro cuore supera le 100 pulsazioni a minuto a riposo. Di solito, i battiti aumentano quando facciamo attività fisica.
La fibrillazione atriale, ovvero il momento in cui i battiti del cuore superano i 300 o i 400 battiti al minuto, devono essere assolutamente controllati. Soprattutto se si manifestano più volte durante la giornata. Si deve eseguire l’elettrocardiogramma.
L’attività sinusale è la più diffusa. Il cuore si contrae e comincia a battere in maniera eccessiva. Poi, c’è anche la forma di tachicardia a cardiopalmo, ovvero la sensazione di sentire il cuore in gola: rallentamento e irregolarità del battito.
Tachicardia, da non confondere con l’ansia
Infine, c’è un’altra forma di tachicardia, ovvero l’eterotopa. Quest’ultima si manifesta invece nel momento in cui la frequenza cardiaca oscilla tra i 140 e i 180 battiti al minuto. La tachicardia ventricolare è maggiore negli anziani.
I battiti oscillano in quel caso tra 140 e 220 battiti al minuto. Spesso, i disturbi del ritmo del cuore derivano da una cardiopatia ed è per questo motivo che non dovremmo affatto sottovalutare il problema e andare dal proprio medico.
Solamente approfondendo la questione, infatti, capiremo il problema di origine e sapremo anche come comportarci di conseguenza. E’ assolutamente importante per la propria salute, in quanto tra le conseguenze può esserci l’infarto.
Il sito web Cettinella.com consiglia dei rimedi naturali, ma non ne consiglia l’uso al posto dei trattamenti medici che, invece, sono sempre raccomandati. Ascoltare il parere di un medico è consigliato nel caso di problematiche gravi. Lo scopo del sito è di condividere dei rimedi, dei segreti della natura.