Tosare il cane in estate è giusto o sbagliato? Ciò che sentiamo dire è: se togliamo il pelo al cane, lo stiamo aiutando a respirare in modo migliore. Qual è il problema, allora?
Che il cane, non avendo le ghiandole sudoripare sul corpo, non trae alcun beneficio dalla tosatura. Il pelo del cane ha una funzione ben precisa: lo protegge sia dal caldo, sia dal freddo.
La tosatura del cane, in effetti, riscontra diversi pareri: c’è chi crede che sia assolutamente necessaria e chi invece la sconsiglia.
Se andiamo ad analizzare la natura, scopriamo che tutto in questo mondo è stato regolato in modo preciso. Per esempio, il mantello del cane deve proteggerlo sia dal freddo, sia dai raggi solari. Un cane tosato molto può riscontrare problemi con i raggi del sole, infatti.
Le scottature della pelle per il cane sono abbastanza frequenti in estate proprio perché in molti tolgono la maggior parte del pelo. Durante le passeggiate, dunque, dovremo avere cura di proteggere bene la pelle del cane!
Tosare il cane in estate: cosa sapere?
Ci sono, poi, determinate razze di cane che subiscono maggiori danni dai raggi solari: la loro pelle, infatti, si presenta in maniera pigmentata. Sappiamo che il mantello del cane è costituito dal pelo e dal sottopelo.
Durante le stagioni, i cani tendono a perdere i peli: ciò accade in autunno e in primavera. In autunno, il pelo del cane risulta più folto, perché ha lo scopo di proteggerlo dal freddo.
In primavera, invece, la natura permette al cane di perdere il pelo, per sfoltire il mantello e provare meno caldo. L’epidermide del cane non presenta lo strato corneo, così come l’epidermide dei gatti. Invece, siamo noi ad avere lo strato corneo.
Di conseguenza, lo strato corneo permette a noi umani di proteggerci, è una sorta di impermeabilizzante. Lo strato corneo nei cani e nei gatti non si trova sul corpo, bensì sul nasco e sui cuscinetti. In estate, ricordate di spazzolare molto bene i vostri amici animali.