Un tumore alla tiroide è stato asportato con successo nell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana. Un successo della medicina: l’operazione è durata 12 ore e hanno partecipato 4 équipe chirurgiche. Il tumore tiroideo era allo stato avanzato: una rara condizione, che ha richiesto la presenza di specialisti.
La condizione del paziente non gli consentiva di contrastare gli effetti del tumore unicamente con la terapia farmacologica. I dottori, dunque, hanno deciso di procedere con l’asportazione del tumore, cercando di trovare il modo migliore per farlo.
Tumore alla tiroide asportato a Pisa
All’intervento, svolto in Cardiochirurgia, hanno preso parte 4 équipe, tra cui il chirurgo vascolare Mauro Ferrari. In sala erano presenti cardiochirurgi, chirurghi endocrini, chirurghi toracici.
Inoltre, c’erano gli anestesisti, i rianimatori e gli infermieri. Un team al completo per un’operazione molto delicata. Prima di procedere all’intervento, i dottori hanno cercato di capire come potevano asportare il tumore alla tiroide.
Al progetto dell’operazione ha partecipato l’Unità Operativa di Endocrinologia 1. Hanno valutato di eseguire la Cec, ovvero la circolazione extracorporea e indurre il paziente in ipotermia profonda.
Un successo della medicina
Questo passaggio era necessario per permettere ai chirurghi di operare al meglio soprattutto per ricostruire le strutture venose e vascolari arteriose. L’ipotermia profonda si è resa necessaria anche per salvaguardare le funzioni cerebrali del paziente.
Prima di procedere con l’intervento, essendo così delicato, i chirurghi hanno spiegato nel dettaglio che cosa sarebbe avvenuto al paziente. Successivamente, i familiari hanno dato il consenso. E’ una delle operazioni più difficili mai svolte a Pisa.
La medicina sta facendo dei passi in avanti, anche dal punto di vista chirurgico: alcune operazioni richiedono molto studio e approfondimenti per riuscire al meglio.
Il paziente, dopo l’operazione, ha trascorso qualche settimana nel reparto di rianimazione. Attualmente si trova in un Istituto di Riabilitazione Cardiologica. Infine, il reparto di Endocrinologia dell’Aoup seguirà il suo stato di salute per ulteriori cure.