Valerio Massimo Manfredi. Sono gravi ma stazionarie le condizioni dello scrittore Valerio Massimo Manfredi, trovato esamine nella sua abitazione insieme alla scrittrice Antonella Prenner a causa di un intossicazione da monossido di carbonio.
Lo scrittore è in coma ed è stato trasferito a Grosseto dove c’era disponibile una camera iperbarica. La compagna anche lei trasportata in ospedale in codice rosso ora si trova ricoverata al Policlinico Umberto I di Roma.
Secondo i primi accertamenti l’intossicazione da monossido di carbonio sarebbe stata causata da un malfunzionamento della caldaia.
A chiamare i soccorritori era stata la figlia dello scrittore dopo che non era riuscita ad entrare nell’appartamento del papà in via dei Vascellari, nel cuore di Trastevere, nella capitale.
Una volta arrivati i Vigili Del Fuoco, questi sono entrati in casa e hanno trovato i due totalmente incoscienti. “È stata una scena tremenda, ho visto la figlia urlare e piangere” – ha raccontato all’Adnkronos una vicina di casa. “Non volevo credere che fossero loro” – dice invece il barista sotto casa. “Non può essere, faceva qui colazione ogni mattina”.
Valerio Massimo Manfredi: chi è
Valerio Massimo Manfredi è uno degli scrittori italiani più noti al mondo. Originario di Modena è l’autore di alcuni tra i romanzi più apprezzati dalla critica e dagli amanti dei libri, soprattutto quelli storici.
Tra alcuni dei suoi scritti più famosi, la celebre serie di Aléxandros, la trilogia di Ulisse, L’Ultima Legione, L’Impero dei Draghi, l’Armata Perduta, La Torre della Solitudine. Dai suoi scritti sono stati fatti anche due film. Conduce anche trasmissioni televisive come Impero e Argo – un viaggio nella storia sulla Rai.
Antonella Prenner è invece una filologa e latinista ed insegna all’Università degli Studi di Napoli Federico II. Ha scritto numerosi e importanti studi sulla letteratura antica. Nel 2018 ha firmato il suo primo romanzo, Tenebre. Vanta anche un’esperienza come assessore alla cultura del Comune di Formia.