Siamo abituati a tenere sotto controllo, giustamente, i valori del colesterolo cattivo. Quando sono troppo alti, dobbiamo seguire un regime alimentare preciso.
Tuttavia, uno studio condotto al Brighman and Women’s Hospital di Boston ha evidenziato come anche un valore troppo basso possa causare determinati problemi.
Lo studio, in seguito, è stato pubblicato sulla rivista Neurology. La scoperta dei ricercatori, dopo varie analisi e diagnosi, ha evidenziato un aspetto importante.
Nel momento in cui abbiamo un basso valore di trigliceridi e di Ldl (ovvero colesterolo cattivo), può aumentare il rischio di ictus emorragico, soprattutto nelle donne.
Per approfondire lo studio, i ricercatori si sono affidati ai dati e test di più di 27.937 donne. In circa 20 anni, hanno osservato quasi 140 ictus.
Il valore medio dell’Ldl è tra 100 e 125. Le donne che hanno avuto un ictus, invece, avevano un valore minore di 70.
Per quanto riguarda i trigliceridi, invece, il valore normale è di 150. Tuttavia, molte donne lo avevano inferiore a 75.
Un valore così basso, dicono i ricercatori, non è da considerarsi nella norma, anzi: la possibilità di ictus era più del doppio delle donne che avevano un valore stabile a 150.
Pamela Rist, l’autrice dello studio, ha evidenziato come sia indispensabile fare le analisi per mantenere sotto controllo la situazione.
Oltre ai valori di Ldl, è necessario controllare l’ipertensione, che è un altro fattore da non sottovalutare in nessun caso. Vi invitiamo a leggerne di più sulla rivista Neurology.