Diabete di tipo 2, un’aspirina al giorno allontana il rischio di sviluppo della malattia. Ecco come combattere il diabete. E’ questo il risultato di uno studio molto importante, che arriva direttamente dall’Australia, dove alcuni ricercatori stanno valutando quelli che potrebbero essere i benefici dell’assunzione dell’aspirina sulla mortalità.
Diabete di tipo 2, un’aspirina allontana il rischio di sviluppo della malattia

Come abbiamo visto, un’importante scoperta potrebbe andare a rivoluzione alcune cure in ambito del diabete. Una scoperta che potrebbe andare a rivoluzionare le cure. Secondo uno studio effettuato dalla Monash University di Melbourne, al fine di ridurre il rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2 negli anziani, potrebbe essere utile l’assunzione dell’aspirinetta.
Questa contiene al proprio interno acido acetilsalicilico a basso dosaggio. Una ricerca che si preannuncia davvero molto importante e che verrà presentata al congresso della European Association for the Study of Diabetes ad inizio ottobre e che ha coinvolto in totale ben 16 mila persone, over 65.
La metà di questi ha assunto una compressa da 100 milligrammi di aspirina al giorno, ma solo a scopo preventivo. L’altra metà assumeva un placebo. Dopo 4 anni e mezzo, i risultati sono stati sorprendenti. Nel gruppo dei pazienti che avevano assunto il farmaco, il numero di casi di diabete era più basso del 15% rispetto al gruppo placebo. Si riscontravano anche livelli più bassi di glicemia a digiuno. I benefici potrebbero essere legati alle proprietà antinfiammatorie dell’aspirina.
«Le principali linee guida ora raccomandano agli anziani di assumere l’aspirina ogni giorno solo quando esiste una ragione medica per farlo, ad esempio dopo un infarto». Queste le parole dichiarate dalla prima firmataria del nuovo lavoro Sophia Zoungas. «Al momento non cambiano i consigli clinici sull’uso dell’aspirina nelle persone anziane». Queste ancora le parole della ricercatrice. Uno studio molto interessante che si preannuncia davvero molto innovativo.