Disinfettare le superfici. Il covid-19 ha fatto il suo ingresso nelle nostre vite ormai da un anno. Trattandosi di un nuovo virus sconosciuto, sono stati tanti gli studi e le ricerche che hanno cercato di capire di più sul modo in cui questo si diffonde. Uno dei maggiori studi è stato fatto sul tempo di vita del coronavirus sulle superfici e se fosse possibile infettarsi anche soltanto maneggiando oggetti con la presenza del virus, come ad esempio una maniglia di una porta.
Ebbene, l’ultimo studio pubblicato sulla rivista Nature ha dato una risposta diversa rispetto a quando si credeva. Ha infatti scoperto che la maggior parte delle infezioni avviene per via aerea e non per contatto con superfici infette. L’attenzione degli esperti si è concentrata sul reale pericolo rappresentato dalle particelle virali che si depositano sugli oggetti, mettendo in guardia dal trarre conclusioni assolute. “Anche se alcuni esperimenti indicano che il coronavirus può sopravvivere sulle superfici, ciò non significa che le persone contraggano l’infezione dalle superfici” – si legge nel risultato della ricerca.
Pertanto: “la trasmissione del virus attraverso il contatto con superfici contaminate, sebbene possibile, non sia considerata un rischio significativo” – si legge.
Disinfettare le superfici non serve, meglio aerare gli ambienti
I ricercatori sulla base dei livelli di contaminazione e della frequenza con cui le persone toccano superfici, come ad esempio le maniglie delle porte, hanno stimato che il rischio di infezione dal contatto con una superficie contaminata è minimo. Questo è solo 5 su 10.000. Una stima di contagio inferiore rispetto a quella per via aerea.
Quindi non bisogna preoccuparsi più di tanto di disinfettare le superfici. Molto meglio occuparsi del pieno rispetto della distanza interpersonale, dell’utilizzo della mascherina oltre ad una fondamentale aerazione frequente degli ambienti.
“E’ più importante migliorare la ventilazione degli ambienti o installare depuratori d’aria rispetto rispetto allo sterilizzare le superfici” – dicono gli esperti. “Disinfettare ogni superficie significa spingersi oltre, fare un sacco di lavoro inutile che probabilmente non ridurrà l’esposizione al virus”.