Paul, marito di Niah Philips-Brame, si è spento a un mese dalle nozze. “Grazie a tutti per il sostegno e l’affetto, ma, purtroppo, stavolta ha vinto il cancro.” Così la moglie ne dà il triste annuncio su Facebook. La loro storia è diventata famosa in tutto il mondo in brevissimo tempo.
La moglie, Niah, ha deciso di aprire una campagna sui social per finanziare una raccolta fondi per aiutare il marito. Dovevano raggiungere 30.000 sterline per un trattamento pionieristico, nella speranza che non vincesse il cancro. La coppia aveva riposto tutte le speranze nella chemioterapia palliativa, sperando che potesse fermare o, quantomeno, rallentare la crescita del cancro.
Il messaggio
La raccolta fondi stava procedendo bene – era stata toccata quota 27.000 sterline – ma sabato scorso Paul, colpito da un peggioramento improvviso, non ce l’ha fatta.
“Mi si spezza il cuore a dover riscrivere questo post un milione di volte…un respiro profondo…cominciamo…sabato 14 ottobre alle 8.20 l’amore della mia vita ha esalato il suo ultimo respiro che ha messo fine a tutto il dolore e alla sofferenza.
Mio marito ha combattuto duramente per sconfiggere la malattia, fino alla fine. Tuttavia, le nostre famiglie credono che abbia combattuto così bene per essere in forma il giorno delle nozze, e che, dopo aver vissuto al meglio il giorno più bello, abbia sentito di potersi rilassare. Ha lasciato un vuoto enorme nelle nostre esistenze e nel mio cuore.
Era il figlio, il fratello, il marito e il futuro padre più grande mai esistito. Mi ritirerò dai social. Ho reso la nostra vita pubblica solo per uno scopo, salvare la vita di Paul. Anche se la raccolta è stata un successo sorprendente, mio marito, semplicemente, non ce la faceva più a soffrire”.
La scoperta
Una storia commovente e drammatica quella di questi due giovani innamorati – 35 anni lui, 26 lei. La loro vita scorreva tranquilla e spensierata quando una notte, Paul, colpito da lancinanti dolori al fianco destro, svegliò la moglie.
“Ho chiamato l’ambulanza e siamo andati a fare i controlli. Anche se il dolore era aumentato, Paul ha deciso di tornare a lavoro perché non voleva lasciare i suoi colleghi”, ha raccontato la donna.
Ma Blame – che gestiva un negozio a Londra – non riuscì a resistere per più di qualche ora e tornò a casa. Ulteriori accertamenti in ospedale avevano portato i medici a diagnosticare, inizialmente, la presenza di calcoli biliari che dovevano essere rimossi.
Neanche 24 ore dopo, però, Paul e Niah furono messi al corrente della terribile notizia: si trattava di cancro al fegato – una forma che di solito colpisce persone di età superiore ai 65 anni – inoperabile.
La coppia aveva messo da parte temporaneamente i progetti di matrimonio e figli perché Niah potesse concentrarsi sugli studi per realizzare il suo sogno di diventare ostetrica. La notizia della malattia, però, cambiò tutto.
Le nozze
“Stavamo pianificando il giorno delle nozze e Paul ha ricevuto un’altra orribile comunicazione: il tumore al fegato non solo era inoperabile, ma si era diffuso talmente tanto da essere anche incurabile“. Nonostante la terribile botta, i due provarono, comunque, a lottare in ogno modo.
Paul si sottopose a tutte le cure ma, dopo una settimana trascorsa in ospedale, i controlli mostrarono che il cancro non stava diminuendo.
L’idea che il giovane non riuscisse a godersi la giornata e non fosse in grado di reggersi in piedi convinse la coppia a sposarsi subito. Allora, circondati da amici e parenti, i due hanno pronunciato il fatidico sì il 10 settembre scorso al West Street Vineyard di Coggeshall, un paesino dell’Essex, in Inghilterra.
Paul e Niah, infatti, sono nati da quelle parti, nella cittadina di Chelmsford. “È stato meglio di quanto avrei mai potuto sperare, mio marito ha parlato, ha camminato e si è divertito”, ha detto la giovane che, nonostante il destino avverso, ha avuto la forza di aggiungere: “Sono grata di aver potuto vivere quel momento”.