La storia di Casen Broussard è una di quelle storie che un po’ ci fanno riflettere, un po’ ci rendono fiduciosi sul futuro.
Casen è un bambino che a soli due anni è mezzo si è visto diagnosticare un neuroblastoma. Neanche 3 anni e già ha dovuto combattere con uno dei cancri infantili più letali al mondo.
Ma la sua storia non è particolare solo a causa della sfortuna. La vicenda di Casen è divenuta famosa in tutto il mondo perchè il bambino, dopo l’operazione, ha dichiarato di aver visto e parlato con Gesù.
La storia di Casen, il bambino che ha parlato con Gesù
La vicenda del piccolo Casen è stata raccontata da un’emittente televisiva americana, la WLBT, che ha intervistato la famiglia del bambino.
Casen, nel post operatorio, ha raccontato alla sua mamma e al suo papà di aver parlato con Gesù.
“Davvero non puoi vederlo? Guarda, è proprio laggiù”
Secondo quanto riferito dal padre, il bambino si sarebbe risvegliato in ospedale convinto di essere stato in paradiso. Casen ha dichiarato di aver visto Dio, Gesù e colui che ha chiamato “l’altro”, intendendo lo Spirito Santo.
La nonna del piccolo si è spesso domandata come avesse fatto a tornare sulla terra ed è stato lo stesso Casen a risponderle. Secondo il racconto del bambino, sarebbe stato lo stesso Gesù “a spingerlo giù“, donandogli addirittura delle ali.
La famiglia del piccolo non sa dire, ovviamente, se si tratti di una storia vero o semplicemente di un sogno avuto dal piccolo bambino durante la degenza in ospedale.
L’unica cosa che conta è che adesso il piccolo Casen sta meglio, che il trapianto di midollo osseo abbia funzionato e soprattutto che il suo organismo stia reagendo bene alla chemioterapia.
Vera o no, certamente questa storia ha riavvicinato la famiglia del bambino alla religione e a Dio. La loro fede è aumentata, insieme ovviamente alle loro speranze per il futuro. Ecco invece la storia di Sarah Harris, l’infermiera che ha donato parte del fegato ad un bambino.