Parliamo di tumore al seno, perché un recente studio scientifico pone le basi per ulteriori passi in avanti in quella che è la lotta contro la cosiddetta malattia del nostro secolo.
Quando parliamo di cancro, infatti, parliamo della malattia che causa più morti nel mondo e che ancora oggi non ha una cura.
Ogni giorno scienziati ed esperti lavorano per scoprire nuove cure, con la speranza che un giorno questa malattia possa essere sconfitta. E tra i tanti studi ce n’è uno recente che qualche passo in avanti potrebbe averlo fatto.
Scoperto un enzima in grado di bloccare le metastasi del tumore al seno
Recentemente vi avevamo parlato della novità che arrivava da Napoli sui tumori al seno e della Chemio non più necessaria.
Oggi invece facciamo un ulteriore passo in avanti, perché lo studio di cui vi parliamo potrebbe aver scoperto un enzima in grado di controllare e bloccare il proliferare delle metastasi.
Lo studio ha dimostrato che durante il cancro al seno, le metastasi polmonari arrivano molto presto. In questo caso, la formazione delle metastasi dipende da un componente chiamato MMP9.
Questo enzima è il promotore della formazione e della migrazione delle metastasi, la principale causa di morte quando si parla di tumore.
Ebbene, secondo i risultati di questo studio, la MMP9 può essere inibita grazie ad un anticorpo monoclonale. I risultati dello studio hanno anche dimostrato che questo stesso anticorpo è in grado di migliorare la nostra risposta immunitaria.
Stando alla ricerca, è il momento iniziale della malattia il punto chiave della cura. La terapia infatti è in grado di bloccare il proliferare delle metastasi, non di eliminare quelle già presenti.
Ovviamente, per il momento si tratta ancora di uno studio in fase di svolgimento. I risultati sembrano essere interessanti, anche se come sempre dovranno essere dimostrati e approfonditi meglio.
Photo evidenza via: iodonna.it