Cherofobia: Paura di essere felici perché si pensa che qualcosa di terribile stia per accadere. Si può avere paura di essere felici, della felicità in generale. Talvolta, quando accade qualcosa di positivo nella nostra vita, subito pensiamo: finirà presto. Questo è il significato di cherofobia, ovvero paura della felicità.
Una fobia che ha una origine ben precisa. Infatti, secondo la psicologia, ne soffriamo quando nella nostra vita abbiamo avuto difficoltà. Si manifesta proprio come un attacco di panico: fiato corto, battito accelerato, ansia.
Indubbiamente, è un problema che può avere il suo peso. I sintomi della cherofobia ci portano a dubitare del nostro futuro, persino della felicità attuale. Perché il pensiero si trasforma, si tramuta in una costante: l’allegria è solo qualcosa di passeggero e non un punto di arrivo.
Un’altra grande convinzione di chi soffre di cherofobia è che per ogni gioia, per ogni piccola felicità debba necessariamente accadere qualcosa di brutto. Qualcosa che andrà a turbare la nostra serenità.
Cos’è la cherofobia, la paura di essere felici
Dovremmo prima di tutto capire da cosa ha origine l’ansia. Lo stress è uno dei fattori che influiscono di più sul nostro stato di salute e sulla psicologia. Ha delle conseguenze precise, ovvero non ci fa vivere più nel modo più sereno.
Ed è così che arriva la fobia della felicità. Una paura purtroppo che non si può controllare, ma che possiamo imparare a gestire. Che cosa possiamo fare? Prima di tutto, discuterne con il proprio medico per trovare il trattamento più adeguato è consigliabile.
Dovremmo imparare a gestire l’ansia, a comprendere un punto: la felicità va e viene. Ma ciò non significa che quando l’abbiamo, se ne andrà subito. Ci sono dei periodi difficili, che dobbiamo affrontare con forza e coraggio.
Solamente così potremo scacciare la cherofobia e tornare a sorridere come prima. Ricordiamo sempre che la vita è il bene più prezioso e che un dono così non possiamo sprecarlo per colpa della paura.