Tutti conoscono la storia di Santa Chiara, ma il suo miracolo di Natale è davvero importante, perché ci spiega davvero il significato di queste feste. La Santa nasce nel 1194: la sua era una famiglia molto benestante, degli Offreducci. La mamma di Santa Chiara non ebbe una gravidanza semplice, ma una sera il Signore le andò in sogno e le disse che una luce sarebbe giunta con la nascita di Chiara.
Seguendo la profezia, la madre decise di darle questo nome così importante. Tra le storie di tutti i Santi, forse fu proprio questa giovane a seguire con fedeltà e lealtà ciò che disse San Francesco d’Assisi. L’ideale di povertà fu seguito con rigore da lei. Nel 14 Febbraio del 1958, Pio XII decise di rendere Santa Chiara la Patrona speciale della televisione.
Come mai le fu affibbiato, se la Santa è vissuta più di sette secoli fa? E come mai la televisione, che è notoriamente spettacolo spicciolo e comunicazione, è proprio legata alla Santa? Chiara, infatti, seguì un modello di solitudine.
Visse in silenzio, visse lontana dal lusso e dallo spreco. Diede tutti i suoi soldi ai poveri, ai meno fortunati. Ed è qui che ci viene in mente il suo Miracolo di Natale. Perché ora il Natale è vissuto in maniera diversa rispetto ad allora.
Il Miracolo di Natale di Santa Chiara
Ora, le luci si accendono con la tecnologia, con la televisione. Seguiamo programmi e mettiamo musica. Ma è diverso il concetto: dovremmo illuminare i nostri cuori e il cielo di stelle pure e di buone intenzioni.
Nell’ultimo Natale della vita di Santa Chiara, era il 1252. A parlare di questo, è proprio Tommaso da Celano. “Chiara, nell’ultimo Natale della sua vita, non era molto in sé. Era gravemente inferma, e non poteva neppure muoversi dal letto.
Si trovava nell’Infermeria del Convento di San Damiano. Al freddo e al buio, lamentava con il Signore in maniera molto dolce. Diceva: non posso assistere in Chiesa alla funzione della Messa di Natale nella Notte Santa.”
Ed ecco che, però, accadde qualcosa di speciale. Di fronte al suo sguardo, si aprì l’intera Basilica di San Francesco. Vide e udì il canto e il salmodiare dei frati. Poteva contemplare il Presepe. Poteva seguire la Messa.
Vide e udì un prodigio consolatore del Signore, il Padrone degli Spazi. E quella notte, quel Natale, il cielo fu illuminato dalle stelle e dalla bellezza. Per questo è la Patrona della TV, perché lei fu la prima spettatrice della storia. Un miracolo di Natale.