Gli occhi della nuova vita è un racconto minuscolo che ha uno scopo grande, ovvero mostrarci ciò che noi non vediamo nell’immediato. Quante volte abbiamo giudicato qualcuno? Quante volte ci siamo lasciati scappare una frase di troppo?
Ognuno di noi ha una storia. Certamente, non è facile raccontarla e talvolta è difficile essere in grado persino di ascoltarla. Perché, per natura, noi ci soffermiamo solamente su ciò che possiamo vedere, non conoscendo ciò che c’è dietro.
E’ un comportamento certo sbagliato, ma che fa parte dell’umanità intera. Un comportamento che andrebbe corretto, riveduto, che non dovrebbe mai esistere. Eppure, continuiamo a farlo. Speriamo che questo racconto vi aiuti a capire qualcosa di importante. Vi aiuti soprattutto a vedere con il cuore, con l’anima.
Gli occhi della nuova vita
Un ragazzo di 24 anni guardando verso la finestra del bus gridò: “Papà, guarda, gli alberi ci vengono incontro!”
Il padre alzò lo sguardo verso di lui e sorrise. Una giovane coppia seduta vicino rise per il comportamento infantile del ragazzo.
Il ragazzo intanto continuò a esclamare: “Papà, guarda, le nuvole ci seguono!”.
La coppia non poté resistere e chiese al padre: “Perché non porta suo figlio da un buon medico?”.
L’uomo sorrise e rispose: “Ci siamo appena stati, siamo usciti ora dall’ospedale. Mio figlio era cieco dalla nascita e oggi per la prima volta può vedere!”
Morale: Ogni persona del pianeta ha una storia,cnon giudicate fino a quando non la conoscete perché le verità vi stupiranno. Ecco, è bene e importante ricordare proprio questo. Non cerchiamo sempre di guardare gli altri con sufficienza.
Cerchiamo, piuttosto, di capire la loro storia, di guardarli con gli occhi che meritano. Siamo tutti speciali a modo nostro, e non è giusto pensare determinate cose senza sapere. Nessuno di noi merita di essere giudicato se non da Dio.