Non elemosinate l’attenzione e l’amore dagli altri. Dovremmo pensare molto di più a noi stessi, perché siamo noi a doverci amare. Elemosinare i sentimenti non fa bene alla nostra salute. In psicologia, ci rende deboli, vulnerabili.
L’amore è un sentimento grande, potente e al contempo è gentile, leale e fedele. Quando subiamo un’ingiustizia emotiva, dovremmo riflettere. Perché l’abbiamo subita? Che cosa possiamo fare per essere più forti di prima?
Se l’altro ci fa male, abbiamo il dovere morale di allontanarci. Così, per avere una relazione duratura, dobbiamo capire che amiamo non solo l’altro, ma anche noi stessi. Anzi, noi dovremmo amare prima noi stessi, perché l’amore personale è unico.
Ci manca di rispetto? Ci fa del male volutamente? La nostra libertà dovrebbe essere infinita. Non ci dedica tempo? Vuol dire che non ci ama davvero. Vuol dire che dovremmo allontanarci da lui per stare bene davvero.
Il tempo non è eterno, ma tutti dovrebbero ritagliarsi cinque minuti al giorno per stare insieme con la persona che dicono di amare. Riflettiamo su questo.
Alla fine della giornata, quello che conta è ciò che abbiamo fatto per noi. Il dolore emotivo può essere piuttosto grande e insopportabile.
Non elemosinate l’attenzione

Proprio in virtù del fatto che non abbiamo tutti un tempo eterno a disposizione, dovremmo riflettere su chi investire le nostre energie.
Ci troviamo in una situazione delicata? Sospettiamo un tradimento? Qualcuno ci sta mancando di fiducia e di rispetto?
Questo è il momento giusto per affrontare la situazione di petto. L’affetto deve essere in misura uguale.
Ricordate che sarete voi la persona con cui passerete tutto il vostro tempo, per sempre. Per primi, dunque, dovete amare e rispettare voi stessi.
E se permettiamo agli altri di farci male, di distruggerci, non ci stiamo volendo bene. Circondatevi di persone meravigliose, buone e sincere.