Brillare di luce propria significa dal punto di vista della psicologia essere forte e avere autostima. Molti di noi, infatti, hanno poca fiducia delle capacità interiori. Ed è qui che entra in gioco lo stress, l’ansia di non essere abbastanza.
La vita di chi vive nel buio, invece, è spesso costellata dall’invidia, dal rancore e dal risentimento. Per questo motivo non hanno una vita che li rende felici e fanno di tutto per buttare giù chi riesce a brillare e a farcela.
Quante volte abbiamo dovuto lottare contro questo genere di persone? Quante volte non ci siamo sentiti abbastanza, ci siamo sentiti sbagliati perché riuscivamo a farcela, a brillare? Non è facile avere un equilibrio interiore in grado di guidarci.
Prima di tutto, dobbiamo imparare che nella vita è necessario circondarsi di persone positive. Avere una bassa autostima significa anche trasmettere agli altri insicurezza.
Brillare di luce propria richiede grande forza
Certo, non siamo tutti uguali. La psicologia afferma che ognuno di noi è diverso; ed è vero. Non tutti coloro che brillano di luce propria si assomigliano. Ma hanno una cosa in comune: cercano di vivere nella luce e nella positività.
Ed è proprio questo il motivo per cui diamo così fastidio. Loro vivono nello stress, nell’ansia, nella paura. Invece, noi viviamo in modo sereno, cercando di affrontare i problemi e di risolverli, non di ingigantirli.
Allontaniamoci dai drammi. Le persone che hanno molti drammi e che piangono non appena c’è un giorno di pioggia sono nocive per l’organismo. Sono persone negative, tossiche, che ci impediscono di vivere bene.
Diventa dunque estremamente importante imparare a riconoscere e ad allontanare queste persone, in modo tale da vivere sempre sotto una luce positiva e buona. Così da non sentirci insicuri di noi stessi e continuare a brillare. Perché la Vita stessa è l’essenza della Luce.