Si chiama Belle ed è un cane infermiere che ha salvato la vita al suo padrone da una morte certa. Come? Chiamando il pronto soccorso. Si chiama Kevin Weaver ed è il padrone di Belle , un beagle molto vivace ed esuberante. Proprio per queste sue caratteristiche, la cagnetta non riusciva a trovare un padrone e così Kevin ha deciso di tenerla con sè.
L’uomo, un cittadino residente in Florida, è affetto da diabete ma ritiene che questo non possa essere un limite e così l’adotta. Belle una volta andata a casa con Kevin viene da lui educata come un cane infermiere. Insieme, Kevin e Belle hanno partecipato ad un corso, imparando tante cose utili.
Il cane infermiere pare fosse in grado addirittura di riconoscere i livelli di zuccheri nel sangue del suo padrone, semplicemente annusando l’alito ora dopo ora. Un giorno qualcosa però è andato storto e Kevin ha letteralmente rischiato di morire, se non fosse che Belle è intervenuta, salvandogli praticamente la vita.
Il cane infermiere Belle salva la vita al suo padrone
Era la mattina del 7 febbraio 2006 quando Kevin, il suo padrone pare si sia svegliato con un malessere dettato da un senso di vertigine. Una volta alzato dal letto, Belle gli si sarebbe avvicinato ed avrebbe iniziato ad abbaiare per ricordargli di prendere le sue medicine.
Kevin però pare stesse così tanto male da non capire cosa il suo cagnolino volesse dirgli abbaiando in quel modo. Così Kevin prende il guinzaglio e porta Belle fuori, pensando che volesse fare una passeggiata. Poi però una volta tornati a casa, Kevin sviene e cade sul pavimento.
Il cane infermiere, senza pensarci su due volte, capisce che quello era il momento in cui doveva intervenire per salvare il suo padrone. Così cerca il cellulare del suo padrone, una volta trovato spinge con forza sul tasto 9 con i denti.
Questo lo aveva imparato durante il corso e sapeva bene che in questo modo avrebbe allertato i soccorsi. Non appena l’operatore ha risposto, Belle avrebbe iniziato ad abbaiare, smettendo soltanto nel momento in cui vede l’ambulanza arrivare a casa. Kevin grazie all’intervento della sua cagnetta fedele è riuscito a sopravvivere.
Dopo essersi ripreso Kevin ha raccontato questa incredibile storia, con grande commozione. “Sono convinto che se non fosse stata con me quella mattina, oggi non sarei quei. Comunque Belle non è solo la mia salvatrice, ma soprattutto la mia migliore amica“.
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