Cettinella.com
  • Home
  • News
  • Benessere
  • lifestyle
  • Storie di Vita
  • Intrattenimento
  • Altro
    • La ricetta della settimana
    • Curiosità
    • Bellezza
    • Viaggi e Turismo
    • Rimedi naturali
    • Ricette
    • Oroscopo
    • Amici a 4 zampe
    • Estrazioni del lotto
    • Miracoli e Testimonianze
  • Home
  • News
  • Benessere
  • lifestyle
  • Storie di Vita
  • Intrattenimento
  • Altro
    • La ricetta della settimana
    • Curiosità
    • Bellezza
    • Viaggi e Turismo
    • Rimedi naturali
    • Ricette
    • Oroscopo
    • Amici a 4 zampe
    • Estrazioni del lotto
    • Miracoli e Testimonianze
Cettinella.com

Home » Emozioni » Il Segnale: non ci sono parole per questa storia bellissima

Il Segnale: non ci sono parole per questa storia bellissima

Il segnale è una storia, un racconto che dovrebbe farci riflettere. Da "La Vita è tutto quello che abbiamo" di Bruno Ferrero.

Redazione da Redazione
13 Marzo 2016
Condividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Telegram

Il segnale è un racconto che dovrebbe farci riflettere sulla tristezza e sulla nostra personalità. Ogni azione che facciamo ha una conseguenza. Ogni parola che diciamo ha un peso. Per questo motivo, è importante vivere la vita al meglio.

Cresciamo, lottiamo per i nostri sogni e ideali, ma la vita ci pone di fronte anche degli ostacoli. Tutto ciò che aspettiamo è un segnale, il segnale che possa cambiare le cose. Ecco perché dovremmo riflettere su questo racconto.

La vita è tutto quello che abbiamo è un testo di Bruno Ferrero. Ha ragione: ogni oggetto materiale perde di importanza al confronto con la vita. Vi lasciamo al racconto, con la speranza che possa ispirarvi.

Un giovane era seduto da solo nell’autobus; teneva lo sguardo fisso fuori del finestrino. Aveva poco più di vent’anni ed era di bell’aspetto, con un viso dai lineamenti delicati.

Una donna si sedette accanto a lui. Dopo avere scambiato qualche chiacchiera a proposito del tempo, caldo e primaverile, il giovane disse, inaspettatamente: Sono stato in prigione per due anni. Sono uscito questa mattina e sto tornando a casa.

Leggianche:

a-te-che-ti-senti-abbandonato

A te che ti senti abbandonato e disperato, leggi, Dio non ti abbandona mai

quali sono i nostri ultimi ricordi -min

Quali sono i nostri ultimi ricordi prima di morire: i dettagli svelati da un recente studio

Le parole gli uscivano come un fiume in piena mentre le raccontava di come fosse cresciuto in una famiglia povera ma onesta e di come la sua attività criminale avesse procurato ai suoi cari vergogna e dolore.

Il segnale che attendeva

lacrime-di-ragazzo

In quei due anni non aveva più avuto notizie di loro. Sapeva che i genitori erano troppo poveri per affrontare il viaggio fino al carcere dov’era detenuto e che si sentivano troppo ignoranti per scrivergli.
Da parte sua, aveva smesso di spedire lettere perché non riceveva risposta.

Tre settimane prima di essere rimesso in libertà, aveva fatto un ultimo, disperato tentativo di mettersi in contatto con il padre e la madre. Aveva chiesto scusa per averli delusi, implorandone il perdono.

Dopo essere stato rilasciato, era salito su quell’autobus che lo avrebbe riportato nella sua città e che passava proprio davanti al giardino della casa dove era cresciuto e dove i suoi genitori continuavano ad abitare.

Nella sua lettera aveva scritto che avrebbe compreso le loro ragioni. Per rendere le cose più semplici, aveva chiesto loro di dargli un segnale che potesse essere visto dall’autobus.

Se lo avevano perdonato e lo volevano accogliere di nuovo in casa, avrebbero legato un nastro bianco al vecchio melo in giardino. Se il segnale non ci fosse stato, lui sarebbe rimasto sull’autobus e avrebbe lasciato la città, uscendo per sempre dalla loro vita.

Mentre l’automezzo si avvicinava alla sua via, il giovane diventava sempre più nervoso, al punto di aver paura a guardare fuori del finestrino, perché era sicuro che non ci sarebbe stato nessun fiocco. Dopo aver ascoltato la sua storia, la donna si limitò a chiedergli: Cambia posto con me. Guarderò io fuori del finestrino.

L’autobus procedette ancora per qualche isolato e a un certo punto la donna vide l’albero. Toccò con gentilezza la spalla del giovane e, trattenendo le lacrime, mormorò: “Guarda! Guarda! Hanno coperto tutto l’albero di nastri bianchi.”

Il segnale di Bruno Ferrero da La Vita è tutto quello che abbiamo

Condividi746InviaCondividi

Post Correlati

a-te-che-ti-senti-abbandonato
Emozioni

A te che ti senti abbandonato e disperato, leggi, Dio non ti abbandona mai

quali sono i nostri ultimi ricordi -min
Emozioni

Quali sono i nostri ultimi ricordi prima di morire: i dettagli svelati da un recente studio

Grazie a te, donna
Preghiera

Grazie a te, donna: Giovanni Paolo II scrisse questa preghiera da brividi alle donne di tutto il mondo

Articolo Successivo
sfornato di patate e zucchine

Le rubriche di Cettinella.. Sformato di zucchine

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I nostri articoli più letti

Oroscopo del giorno martedì 28 giugno
Oroscopo

Oroscopo del giorno martedì 28 giugno, i Cancro hanno bisogno di ritrovare complicità in amore

La madonna di Civitavecchia
Miracoli e Testimonianze

La Madonna di Civitavecchia, tra lacrime e apparizioni: la profezia

L’appello del prete influencer
Amici a 4 zampe

L’appello del prete influencer Don Cosimo: “Non bisogna abbandonare i cani”

non e la rai retroscena
Spettacolo

Non è la Rai, gli inquietanti retroscena di alcune ex protagoniste

Tragedia a Padova
attualità

Tragedia a Padova: Simone muore a 17 anni tra le braccia del padre

bruno pizzul
News

Bruno Pizzul confessa “Mettevo una Madonnina sotto il cuscino”

  • Redazione
  • Disclaimer
  • Note Legali
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contattaci

© 2020 Cettinella.com - Il magazine di Cettinella
Immagini e ricette sono di proprietà delle rubriche citate, alcune foto posso non essere di Nostra proprietà. Gli articoli scritti dalla redazione (ossia dove non ci sono le fonti) sono di nostra proprietà intellettuale e ne è vietata la riproduzione senza autorizzazione scritta.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • News
  • Benessere
  • lifestyle
  • Storie di Vita
  • Intrattenimento
  • Altro
    • La ricetta della settimana
    • Curiosità
    • Bellezza
    • Viaggi e Turismo
    • Rimedi naturali
    • Ricette
    • Oroscopo
    • Amici a 4 zampe
    • Estrazioni del lotto
    • Miracoli e Testimonianze

© 2020 Cettinella.com - Il magazine di Cettinella
Immagini e ricette sono di proprietà delle rubriche citate, alcune foto posso non essere di Nostra proprietà. Gli articoli scritti dalla redazione (ossia dove non ci sono le fonti) sono di nostra proprietà intellettuale e ne è vietata la riproduzione senza autorizzazione scritta.