Addobbare l’Albero di Natale è uno dei momenti preferiti. Mancano ormai pochi giorni al Natale e si avvicina il momento di fare l’albero di Natale. Questo è un momento tanto atteso da tutto l’anno non soltanto dagli adulti ma anche dai più piccoli, è un momento di gioia, di amore e allegria oltre che di condivisione in ambito familiare.
Secondo la tradizione, l’albero di Natale si è soliti addobbarlo l’8 dicembre ovvero il giorno dell’Immacolata concezione. Negli ultimi anni si è diffusa la pratica di anticipare anche di due settimane.
Ma sapete perché l’albero di Natale si decora proprio il giorno dell’Immacolata? Oggi vi illustreremo due importanti leggende riguardanti l’Albero di Natale. La prima narra di un giovane uscito da casa per andare alla ricerca di un ceppo da poter bruciare nel camino per la vigilia di Natale.
Il giovane però finì per perdersi e tra l’altro cominciò a nevicare e per ripararsi trovo ristoro sotto un abete, visto che avrebbe dovuto trascorrere tutta la notte nella foresta.
Secondo la leggenda, l‘abete si intenerì così tanto che si piegò su di lui per ripararlo dal freddo e dalla neve. Il mattino seguente, tutti notando l’assenza del giovane, corsero nella foresta per cercarlo.
Rimasero scioccati avendo visto il giovane coccolato dall’abete. Da quel momento il villaggio decise di ricordare quel momento, decorando ogni anno per Natale l’abete.
Addobbare l’albero di Natale: leggende
Un’altra leggenda, invece, vece protagonista un boscaiolo. Sulla via di ritorno verso casa rimase stupito da un albero molto bello, dai rami splendenti ricoperti di ghiaccio. Ammaliato, l’uomo decise di tagliare il pino per portarlo a casa dalla moglie, decorandolo con candele, stelle e nastri bianchi.
Sia la moglie che tutti gli abitanti rimasero senza parole vedendo l’albero e da quel momento tutti decisero di riprodurlo per rivivere quel magico momento.
La terza leggenda, è la più antica visto che risale al 1605 e racconta la storia di un uomo il quale si recò presso la città di Strasburgo. Rimase senza parole davanti un abete in mezzo alla piazza addobbato di frutta e di carte.
L’abete per la tradizione cristiana è l’albero della vita, ma dal momento in cui Eva mangiò il frutto, l’albero si trasformò in un albero ricoperto di aghi e soltanto in seguito alla nascita di Gesù bambino, l’albero ricominciò a vivere.
E voi come siete soliti addobbare il vostro albero di Natale? Usate come una volta nastri e candele o preferite altri tipi di addobbi?