Cara non preoccuparti, a volte mi piace il pane tostato. Il pane bruciato è un racconto tratto dal web che ci insegna la tolleranza e soprattutto il rispetto per ciò che fanno gli altri per noi. A quanti può capitare di bruciare il pane o un condimento mentre lo prepariamo, forse perché siamo stanchi?
La vita è piena di imperfezioni, di piccoli difetti, e nel viaggio verso la felicità dovremmo ricordarci che stare davvero bene significa dare la possibilità agli altri di essere se stessi. Una giornata storta e stancante, dopotutto, può capitare a ciascuno di noi.
Tuttavia, come reagiamo è ciò che fa la differenza. Aiutiamo le persone che sono al nostro fianco, sempre. Di seguito, vi lasciamo leggere il racconto sulla pazienza, ma soprattutto sulla tolleranza e sulla vita, quella vera e bella.
Dopo un lungo e duro giorno di lavoro, mia mamma mise un piatto con salsicce e pane tostato, molto bruciato, davanti al mio papà. Ricordo che stavo aspettando che lo notasse. Nonostante mio padre lo avesse notato, prese una fetta di pane tostato, sorrise a mia madre e mi chiese come era andata a scuola.
Non ricordo cosa gli risposi, però mi ricordo il vederlo spalmare burro e marmellata sul pane tostato e mangiarlo tutto. Quando mi alzai da tavola, quella sera, ricordo aver sentito mia madre chiedere scusa a mio padre per il pane tostato molto bruciato.
Mai dimenticherò quello che gli disse: “Cara non preoccuparti, a volte mi piace il pane tostato un po’ bruciato.” Più tardi, quella sera, andai a dare il bacio della buona notte a mio padre e gli chiesi se veramente gli piaceva il pane tostato bruciato.
Il pane bruciato: il racconto sulla comprensione
Egli mi abbracciò e mi fece questa riflessione: “La tua mamma ha avuto un giorno molto duro nel lavoro, è molto stanca, ed inoltre un pane tostato un po’ bruciato non fa male a nessuno.”
“La vita è piena di cose imperfette. Imparare ad accettare i difetti e decidere di apprezzare ognuna delle differenze degli altri, è una delle cose più importanti. La comprensione e la tolleranza sono la base di ogni buon matrimonio.
Sii più gentile di quanto ritieni necessario esserlo perché tutte le persone, in questo momento, stanno lottando qualche tipo di battaglia. Tutti abbiamo problemi e tutti stiamo imparando a vivere, ed è molto probabile che non ci basti una vita per imparare il necessario.
Il viaggio verso la felicità non è diritto. Esistono curve chiamate equivoci, esistono semafori chiamati amici, luci di posizione chiamate famiglia, e tutto si raggiunge se hai le seguenti cose.
Una ruota di scorta chiamata decisione, un potente motore chiamato comprensione, una buona assicurazione chiamata fede, abbondante combustibile chiamato pazienza, e soprattutto un autista esperto chiamato amore.