Un racconto speciale, la porta piccola è sempre aperta ci spiega l’importanza della parola di Dio sul perdono. Quante volte non abbiamo perdonato le persone? Tuttavia, Dio stesso ci spiega che la parabola del perdono è importante.
Andare avanti nella vita significa dare agli altri la possibilità di accettare. Non possiamo concentrarci sui torti subiti, ma dobbiamo invece perdonare. In questo modo il nostro cuore sarà puro e libero dall’odio e dal rancore.
Dobbiamo invece avere il coraggio di dire: sì, ti perdono. Saper chiedere scusa è l’azione più importante. E’ alla base del vivere umano, è il gesto più importante che Dio ci chiede. Vi lasciamo alla storia sul perdono.
Intorno alla stazione principale di una grande città, si dava appuntamento, ogni giorno e ogni notte, una folla di relitti umani: barboni, ladruncoli. Di tutti i tipi e di tutti i colori. Si vedeva bene che erano infelici e disperati.
Barbe lunghe, occhi cisposi, mani tremanti, stracci, sporcizia. Più che di soldi, avevano tutti bisogno di un po’ di consolazione e di coraggio per vivere; ma queste cose oggi non le sa dare quasi più nessuno.
Colpiva, tra tutti, un giovane, sporco e con i capelli lunghi e trascurati, che si aggirava in mezzo agli altri poveri naufraghi della città come se avesse una sua personale zattera di salvezza.
La porta piccola è sempre aperta: la storia sul perdono
Quando le cose gli sembravano proprio andare male, nei momenti di solitudine e di angoscia più nera, il giovane estraeva dalla sua tasca un bigliettino unto e stropicciato e lo leggeva.
Poi lo ripiegava accuratamente e lo rimetteva in tasca. Qualche volta lo baciava, se lo appoggiava al cuore o alla fronte. La lettura del bigliettino faceva effetto subito. Il giovane sembrava riconfortato, raddrizzava le spalle, riprendeva coraggio.
Che cosa c’era scritto su quel misterioso biglietto? Sei piccole parole soltanto “La porta piccola è sempre aperta.” Tutto qui. Era un biglietto che gli aveva mandato suo padre. Significava che era stato perdonato e in qualunque momento sarebbe potuto tornare a casa..
E una notte lo fece. Trovò la porta piccola del giardino di casa aperta. Salì le scale in silenzio e si infilò nel suo letto. Il mattino dopo, quando si svegliò, accanto al letto, c’era suo padre. In silenzio, si abbracciarono. Il biglietto misterioso spiega che c’è sempre una piccola porta aperta per l’uomo.
Può essere la porta del confessionale, quella della chiesa o del pentimento. E là sempre un Padre che attende. Un Padre che ha già perdonato e che aspetta di ricominciare tutto dall’inizio.
Photo in evidenza: Mmx II