Le origini dell’Albero di Natale, tutte le curiosità e le leggende sul simbolo natalizio che ci fa sognare a occhi aperti. In ogni casa, a Natale, possiamo ammirare l’Albero, di solito nel salotto. I decori e gli addobbi possono essere personalizzati.
Una delle prime storie riguardo all’Albero di Natale comincia tanto tempo fa. L’Abete di Natale, infatti, ha un antenato proprio nel Giardino dell’Eden. Lì, le foglie di quell’abete si avvizzirono quando Eva colse il fiore. L’albero ritrovò il suo splendore dopo la nascita di Gesù.
In Egitto, invece, si era soliti addobbare le piramidi quando si svolgevano le celebrazioni del Dio del Sole. La tradizione continuò nei secoli, e molti decisero di addobbare l’albero proprio perché come immagine si avvicinava alla piramide.
Le usanze pagane, invece, ci dicono che addobbare l’Albero ha un significato profondo, ovvero il rinnovarsi della vita. Solo in seguito, infatti, l’Albero divenne uno dei simboli della tradizione cristiana.
Alla fine, dopotutto, l’abete è un albero sempreverde, che ci parla della vita, della natura anche in inverno, quando si solito i fiori e le piante appassiscono per il freddo. Ed è questo il motivo per cui si è scelto l’Albero: simboleggia la vita, la nascita di Gesù.
Le origini dell’Albero di Natale: quali sono
Da conoscere c’è anche una leggenda nordica, che ci parla di un Villaggio e della Vigilia di Natale. Un ragazzo stava cercando dei legni per scaldare la casa. Tuttavia, non sapendo più tornare a casa, decise di scaldarsi sotto un albero, un abete.
Il giorno successivo, l’Albero era un tripudio di bellezza: ricoperto di neve, con punti scintillanti, tutti decisero di riprodurre questa meravigliosa immagine nelle proprie case. Ma non è solo una leggenda, in quanto l’Albero di Natale era molto in uso nelle piazze dei paesi germanici.
Infine, la leggenda cristiana, invece, riguarda le palline del Natale. Quando nacque Gesù, in molti decisero di portargli dei doni. Tuttavia, un artista di strada non aveva nulla con sé: decise comunque di fare un piccolo spettacolo con le palle di Natale.
Infine, l’ultima leggenda, invece, parla di un taglialegna. Quest’ultimo stava tornando a casa dopo il lavoro, ed era Natale. SI soffermò a vedere un abete, ricoperto di ghiaccio: la luna e le stelle facevano scintillare i piccoli rami.
Il taglialegna, allora, andò dalla propria famiglia e condivise con loro quel bellissimo spettacolo. Prese un piccolo pino e lo decorarono con delle candele e dei nastri bianchi, simili a stelle. Un incanto, ma le leggende dell’albero di Natale sono davvero moltissime.